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Reggia di Caserta

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Scritti e poesie di mia nipote SDL

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Io e Bechy avevamo appena preso il diploma di investigatrici e per festeggiare l'avvenimento, il nostro amico Ken ci portò al nuovo teatro di Brooklyn per assistere ad uno spettacolo di beneficenza quando... Alla fine dello spettacolo Madame Vanda chiese: - Ed ora abbiamo il numero di magia più importante della serata, chi vuole assistermi?- Il mio amico Ken si offrì volontario, era bellissimo, salì sul palco ed entrò in una scatola, dopo che Madame Vanda ebbe pronunciato la formula magica Ken era scomparso e non riapparve com'era previsto. La gente si preoccupò, io e Bechy lo aspettammo per molto tempo, ad un tratto scomparvero i soldi raccolti per la beneficenza. Allora iniziammo le ricerche. Come prima tappa perlustrammo il palco e sotto la scatola dove era scomparso Ken trovammo un passaggio segreto buio e squallido:-Che ne dici Lara, vi entriamo?-Chiese Bechy.- A dire la verità ho un po' di paura, ma Lara, una brava detective non si ferma di fronte a nessun ostacolo. Fatti coraggio e proseguiamo! - D'accordo mi hai convinta. Guarda Bechy, c'è un ombra che sta salendo su per quella scala.-Dai Lara seguiamola.- Uscimmo dal tunnel, l'ombra c'era sfuggita e ci ritrovammo in un giardino, li' Bechy fece un enorme urlo"indovinate cos'era?" -Guarda Lara il berretto di Ken, cosa ci fa qui ? -Sicuramente il rapinatore sarà passato con Ken da questa parti, andiamo a chiedere informazioni a Jack Nicolson, figlio della proprietaria del Lunapark, in biglietteria.-TOC TOC- Che strano, non c'è, dove sarà andato? Guarda Lara, la porta è aperta, entriamo! Bechy vieni qui! Cosa ci sarà in questa cassaforte? Non lo so, prova da aprirla con questo ferretto. Ecco si è aperta, guarda c'è una bacchetta magica! Apparterrà a Madame Vanda, andiamo nel suo camerino. - Nel camerino di Madame Vanda. - Buon pomeriggio, siamo il team di Friends detective, siamo venute a portarle questa bacchetta magica, abbiamo pensato che fosse la sua, vero? No, no, vi sbagliate, non solo io uso la bacchetta ma anche la proprietaria nei suoi fantastici balli. - Forse ci siamo sbagliate. Vorremo parlare ancora un po' con lei; possiamo entrare? - No, in questo momento sono molto occupata, devo ancora prepararmi per lo spettacolo di stasera. Comunque se volete la proprietaria potete trovarla nel tendone centrale. - Vi andammo e qui iniziarono i sospetti: - Lara, la proprietaria non c'è. Non è che Madame Vanda ci ha dato delle indicazioni sbagliate per farci perdere del tempo? - Si, può darsi. Ma può essere anche che il ladro sia la proprietaria. Qui gatta ci cova!- Sbrighiamoci, sta calando la sera! Cerchiamo nuovi indizi. - Guarda Bechy quello deve essere il ladro, seguiamolo! Corremmo per un bel pò e lo inseguimmo sugli acquascivoli. Fantastico Bechy, non facciamolo fuggire. - Attenta Lara abbassiamoci, ha una pistola, sta sparando? - Oh no, così ci sfuggirà! - Infatti ci è sfuggito, ma quello stupido ha dimenticato i soldi raccolti per la beneficenza qui, sotto il sedile.-Bechy, una videocassetta! Ci potrà essere utile. Andiamo nella sala giochi, lì c'è un televisore. - Io e Bechy allora ci recammo subito lì a vedere quella videocassetta. - Bechy, cosa ci sarà mai qui dentro? - Vediamolo subito. Ha! Ha! Ecco il ladro che rapisce Ken. Bechy riesci ha capire dove viene nascosto? Si, nel baule che si trova in giardino. - Andiamoci subito. - Aspetta Lara ci serve la chiave giusta, andiamo a cercarla nel tendone centrale. - Quando vi andammo perlustrammo ogni cosa, " Indovinate cosa trovammo?" E' bene si, trovammo la chiave in un vecchio orsacchiotto abbandonato. Ma ad un tratto," Indovinate chi ci ritrovammo davanti?" Proprio la proprietaria.-Cosa ci fate qui' Come vi siete permesse di entrare nel mio tendone? - Oh ci scusi tanto. Avevamo visto la porta aperta e credevamo che si fosse il ladro. Ci scusi ancora. Adesso dobbiamo andare. Arrivederci. - Arrivederci e non vi fate più vedere qui! Quando uscimmo ci recammo subito da Ken e lo liberammo :- Oh Ken, finalmente ti abbiamo trovato. - Grazie, ragazze. Se non foste arrivate voi, sarei morto in quel baule. - Ora bando alle chiacchiere, piuttosto dicci chi è il ladro. - Sicuramente una donna e sarà scappata con i soldi. - Oh no, i soldi li abbiamo preso noi, adesso dobbiamo solo acciuffarla. Non sarà difficile. Eccola che si dirige sugli autoscontri. Andiamo. -Ehi, fermati! Ti abbiamo presa. - Ah è lei, la proprietaria. Dovevamo immaginarlo, il suo comportamento era molto strano. - E se non foste arrivate voi sarebbe andato tutto bene. - Consegnarla alla polizia. - Ecco qui, ottimo lavoro, ragazzi. Adesso non può più sfuggirci. - Dove mi portate? - In questura. - Anzi no, direttamente in prigione, questa è la punizione che si merita! - Come avrei fatto senza di voi? Vi ringrazio molto. - E come vedi ancora una volta il team Friends detective ce l'ha fatta.-Iuhu....

 

 

Sotterranius: acqua sotterranea. Superficie: acqua superficiale.

Atma: acqua atmosferica.  Solidus: acqua solida. Marina: acqua salata.

 Sorgentus: acqua dolce di sorgente.

"Voglio raccontarvi un mio sogno che mi ha fatto restare perplesso: Era mattina, scalai un'alta montagna, arrivato in cima assistetti a una riunione tra le acque. Solidus: Ciao, compagne .Come state? Acque: Sempre peggio!  Atma: Ormai sono tutta sporca, nauseata dai gas nocivi dell'uomo, e pensare che un tempo ero bella e pura. Superficia: E che dire di me che sono la più sporca, piena di pesticidi, fertilizzanti e scarichi di industrie. Marina: La peggiore sono io con tutto il petrolio che mi ritrovo addosso. Sorgentus: No, sono io la più inquinata. Superficie: No, io. Solidus: Smettetela di litigare, tanto è inutile, la situazione è sempre la stessa, siamo tutte inquinate. Sotterranius: Non ne posso più, dobbiamo fare qualcosa. Marina: Cosa? Ribellarci? Sorgentus: Perché no?Magari possiamo punire l'uomo, è lui la causa delle nostre disgrazie. Superficie: L'idea mi entusiasma, quando iniziamo?Atma: Subito! Da questo momento la pioggia e le nuvole non esistono più. Superficie: Io mi prosciugo. Sorgentus: Anch'io. Sotterranius: Io non esco più dai rubinetti delle case. Solidus: Infine io mi sciolgo e inondo tutto insieme a Marina. Acque: Sii! E' quello che si merita, ben gli sta! E tutto la terra fu distrutta. Dopo questo sogno ho capito che noi uomini dobbiamo sbrigarci a risolvere questo grande problema dell'inquinamento delle acque, prima di un disastro ambientale irreparabile.

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 Poesie 

  Gennaio

Inizia il nuovo anno felice me ne sto  a letto col vento che batte sul tetto. Esco fuori appena per cogliere una mela e il freddo quasi mi congela. Arriva l'Epifania che tutte le feste porta via, dolci a volontà nella calza della felicità.

 

Aprile

La primavera  è arrivata, l'aria si é riscaldata e dei fiori è profumata. E' tempo di pic-nic e gite nelle campagne presto venite! Finalmente c è la Pasqua con colombe e uova di cioccolato facciamo una grande tavolata.

 

Luglio

 E' tempo di vacanze e villeggiature, sotto il sole state attenti alle scottature. Belle passeggiate sulla spiaggia, lungo il mare è un divertimento le onde osservare. Spruzzi, schizzi e parapiglia che meraviglia! In montagna non più bisogno della legna aria fresca in abbondanza della pioggia non faccio più la danza. Questo è luglio: il mese caldo più lungo.

 

 

 

 

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